giovedì 14 giugno 2012

Pljukanci allo scoglio


Pljukanci allo scoglio

Quando ho aperto il blog ho avuto la sensazione di aprire una porta, non sapendo bene cosa ci fosse al di là, pensavo di scrivere di me e di postare le ricette che ho sempre fatto e invece mi sbagliavo, perché oltre quella porta c’è un mondo da scoprire, da capire e da conoscere. Mai avrei pensato di realizzare alcune delle ricette che ho postato, ma i contest, che non conoscevo, mi hanno dato questa opportunità. Mettersi alla prova nei contest significa pensare ad ingredienti che magari non avevi mai preso in considerazione prima, studiare le ricette, provarle, fare delle variazioni a seconda dei tuoi gusti e scoprire che forse sei anche capace di creare qualcosa. Ho scoperto che dietro ad ogni ricetta c’è una storia e ognuna racconta un po’ della persona che la realizza.


Oggi mi sono ritrovata a fare i pljukanci, strano vero? Quando ho detto cosa c’era per cena a mio marito è rimasto basito e con fare perplesso ha detto “ehhhhh!?” “Non ti preoccupare ti piaceranno” ho risposto io. Dario, che deve sempre avere l’ultima parola, ha messo in chiaro che era stato lui con la mamma a farli perciò dovevano essere buoni per forza! Si perché in questa avventura istriana, i pljukanci sono pasta casereccia tipica dell’Istria, che si mangiano con crostacei, molluschi ma anche con la gallina, mi ha aiutata il mio nanetto che si è divertito ad impastare e allungare con le mani le palline di pasta.



E’ la rivisitazione di un piatto istriano in chiave mediterranea, unendo la tipica pasta con la più classica ricetta di mare: lo scoglio.


Per i pljukanci

Farina 300 gr
Uova 1 piccolo
Acqua 150 ml
Sale

Unire l’uovo (si può anche farne a meno) con la farina e aggiungere l’acqua poco alla volta fino ad ottenere un composto liscio. Lasciar riposare mezzora. Fare delle palline di pasta e poi allungarle con il palmo della mano fino a farli diventare salamini affusolati. Lessare in acqua bollente salata per 7 minuti circa e poi scolarli e unirli al sugo.

Per lo scoglio

Cozze 500gr
Vongole 300gr
Totani 3
Scampi 6
Olio evo
Aglio 1 spicchio
Peperoncino 1
Pomodorini 6
Basilico qualche foglia
Vino bianco per sfumare
Sale

Pulire bene i gusci di cozze e vongole. Pulire e tagliare i totani e gli scampi, lasciando le teste. Far appassire l’aglio, tagliato finemente, (a me piace agliosa) nell’olio poi aggiungere le cozze e le vongole, coprire con un coperchio e aspettare che si aprano. Togliere alcuni gusci se dovessero essere troppi. Aggiungere i totani e gli scampi, rosolare per due minuti sfumando con il vino poi unire il pomodoro e il sale. Lasciar cuocere per 10 minuti. Scolare i pljukanci un minuto prima della definitiva cottura e mescolarli al sugo.


Con questa ricetta, partecipo alla fase blu del contest "I Love Istra", organizzato dal blog di Claudia "Verde Cardamomo", dal blog di Ambra "Il gatto ghiotto" e dall' Ente Turismo Istria.







8 commenti:

  1. Brava!!!! Ti sono venuti benissimo!! E che fameeee!!! Ti inserisco tra i partecipanti!Baci

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  2. odddddiiiiio... che buoni che devno essere!!!!! voglio uno scoglio pure io..... che detta così sembra che io voglia acquistare un atollo per andare in vacanza quest' estate... invece vorrei una forchettata della tua pasta :O))))

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    1. Oddio anche un atollo privato non sarebbe male! Per la pasta non ci sono problemi: fai un giretto in Toscana. Ciao cara.

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  3. molto molto appetitosi, e bellissimi!

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  4. Grazie erano davvero molto buoni... questo tipo di pasta ha conquistato tutti in casa mia. Ciao a presto.

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  5. in ritardissimo eccomi a commentare questo capolavoro!!! Bravissima e grazie per aver partecipato. a presto Claudia

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    1. Grazie a te e Ambra..poi si è divertito molto anche Dario.

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