Vellutata verde allo zenzero

Vellutata verde allo zenzero

Le creme, le vellutate e le zuppe mi piacciono soprattutto d’inverno perché riscaldano corpo e cuore nelle sere fredde e umide, ma ho pensato che, forse, avrei potuto farne una che andasse bene anche per questa strana stagione….. quasi estate sul calendario, se non fosse che anche stamani sono uscita con la felpa!. Anyway ….

Mi piacciono tutte le combinazioni possibili di ingredienti e tutti i colori. Per questa ho scelto il verde, il mio colore preferito, e l’idea per gli ingredienti me l’ha data Ambra  con il suo contest di giugno a base di zucchini e fagiolini, verdure che amo molto ma che non avevo mai unito prima in un unico piatto.

La vellutata di zucchini, fagiolini e zenzero è  alleggerita da panna o latte ed è buona calda ma ottima anche fredda. Il tocco di zenzero fresco è perfetto per dare quel gusto leggermente piccante e frizzantino. Non avrei mai pensato ma, l’ha mangiata anche Dario (ignaro di cosa c’avessi messo dentro per la verità!!!) che di solito, come la maggior parte dei bambini, rifiuta le minestre e le cose verdi nel piatto. Ma quel gusto “pizzichino”, come dice lui, era davvero buono.

Per 3 /4 persone

Zucchini 200 gr

Fagiolini 200gr

Zenzero fresco 2cm

Carota 1

Cipolla 1

Sedano 1 costa

Patata 1

Basilico qualche foglia

Sale

Olio evo

Aglio

Unire carota, cipolla, sedano, patata e basilico in acqua salata (1lt circa) e far cuocere il brodo per almeno 45 minuti. Pulire i fagiolini e metterli a lessare in acqua bollente salata per 15 minuti circa. Nel frattempo pulire e tagliare gli zucchini e, metterli in una casseruola con un filo di olio e un spicchio d’aglio a soffriggere. Salare e unire il basilico, lasciar cuocere per 15 minuti aggiungendo via via il brodo vegetale. Scolare i fagiolini e unirli agli zucchini. Tagliare a pezzetti lo zenzero e aggiungerlo alle altre verdure. Mescolare bene per due minuti. Aggiungere il rimanente brodo e frullare con il mixer a immersione (la quantità di brodo è soggettiva, se vi piace più o meno liquida). Un giro d’olio e servire. Si può aggiungere anche del pane tostato o dei crostini.

Con questa ricetta partecipo alla Piccola Bottega di Campagna del blog Gattoghiotto in collaborazione con Malvarosa edizioni