martedì 20 marzo 2012

Tajine di polpette



Va bene che non ci sono più le mezze stagioni, ma ti insegnano per anni che l’equinozio di primavera è il 21 di marzo.... ed ecco che quest’anno, complice l’anno bisestile e, non so cos’altro, si presenta con un giorno d’anticipo! Non ci sono proprio più certezze nella vita!


Che la primavera fosse nell’aria però me ne ero già accorta…i miei albicocchi sono in fiore già da una settimana e, se le api faranno il loro dovere, mi sa che a giugno - luglio dovrò studiare tantissime ricette a base di albicocche.


Oggi invece propongo un’altra ricetta marocchina, realizzata con il tajine, tipico recipiente di terracotta smaltata, comprato per l’occasione in Marocco. Girovagare nei souq  ti fa maledire le restrizioni sul bagaglio della compagnia aerea con la quale sei arrivato, perché compreresti di tutto, dalle spezie, a serviti di piatti a cofanetti in legno di cedro fino a tappeti berberi, a mobili e arredamento per la casa. Ovviamente devi scegliere, e io ho sacrificato il servito di piatti per un tajine e una teiera. 

Tajine di polpette
Il tajine è composto da una casseruola dove viene sistemato il cibo e un coperchio conico, che appoggiato sopra, trasforma l’attrezzo in una sorta di forno a vapore. Questa particolare sagoma favorisce la circolazione dei vapori sprigionati dalla cottura, che mantengono la carne eccezionalmente umida e tenera. 

Questo magico strumento, nato per stare sulle braci del camino e per cotture molto lente, sul fornello di casa necessita di uno spargifiamma per non rischiare di romperlo. Per questo motivo è bene anche, prima di utilizzarlo per la prima volta, immergerlo per un giorno intero in acqua.

Alternativa al tajine è la pentola  a pressione ma ora, anche da noi, in negozi specializzati si possono trovare i tajine in terracotta o in silicone. Perciò non ci sono scuse…… questa ricetta va provata!

Polpa di vitello macinata 1 kg
Cipolle 3
Limoni 2
Albume 1
Coriandolo un mazzetto
Prezzemolo un mazzetto
Farina 30 gr
Cumino
Paprika
Zenzero in polvere
Stimmi di zafferano
Sale
Pepe
Olio

Pulire e tritare il coriandolo e il prezzemolo e spremere un limone. Mondare le cipolle: tagliarne 2 a lamelle, tenendole da parte, e tritare la terza molto fine . In una ciotola impastate la carne macinata, la cipolla ridotta in poltiglia e l’albume con un poco di coriandolo tritato, un cucchiaino di paprika e mezzo di cumino, sale e pepe. Con l’impasto formare delle polpettine passandole poi nella farina.

Versare 4 cucchiai d’olio nel tajine, far appassire piano le due cipolle tagliate a lamelle. Dopo 5 minuti unire un cucchiaino di paprika, pochi stimmi di zafferano, un pizzico di sale, cumino e zenzero. Coprire con acqua calda, rimescolare, mettere il coperchio e lasciare bollire per 15 minuti. 

Unire le polpette con il restante coriandolo e il prezzemolo tritati. Coprire e lasciare cuocere adagio per 40 minuti. Una volta che le polpette sono cotte, versare il succo di limone e far ritirare a recipiente scoperto. Servire le polpette calde con ciuffi di prezzemolo e fettine di limone. Portare in tavola il tajine.

Se non avete tutte le spezie a disposizione si può usare il mix di spezie per tajine che si trova in tutti i supermercati, nel reparto dell'etnico.

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