venerdì 27 aprile 2012

Mezze maniche zucca e pancetta


Mezze maniche zucca e pancetta
Quando vado a fare la spesa con Dario al seguito e cioè sempre, ho il mio bel da fare a cercare di evitare che tocchi ogni cosa o che si perda fra i lunghi corridoi del supermercato. In questi anni c’è stata un’evoluzione nel mio rapporto con lui al supermercato partendo dal passeggino, che adoravo perché era facile impedire che arrivasse agli scaffali…e finché ho potuto l’ho “costretto” a sedere. Poi, abbastanza presto per la verità (circa due anni), è voluto salire sul carrello e ci divertivamo, io a prendere le cose e lui a scaraventarle all’interno, il tutto sempre sotto il mio controllo….ma ben presto si è stancato ed è voluto scendere per esplorare il territorio che deve essergli parso un paradiso pieno di cose nuove da toccare e da scoprire. Finalmente vedeva e toccava con mano quello che aveva visto fino a quel momento in televisione.

Non si ha un’idea precisa di come la pubblicità sia fatta per colpire proprio i più piccoli fino a che non ci si sbatte il naso contro. A volte mi stupivo perché riconosceva, senza saper leggere ovviamente, tanti prodotti  pubblicizzati in tv. Vedeva un pacchetto di biscotti e sapeva dirmi il nome e canticchiarmi il ritornello che sentiva ogni volta. Eppure mi sembrava che giocasse mentre la tv era accesa pensavo…… ma non importa, i bambini sembrano distratti ma sentono tutto.

Mi chiedeva sempre: <<Mamma ma perché tutti conoscono il mio nome? Amore forse perché ti chiamo 50 volte al minuto? >> Dario lascia stare, Dario dove sei, Dario vieni qui e via così. Poi è arrivata la fase del << Mamma mi compri ….?>> Ah e come dimenticarmi del <<Mamma mi scappa>> quando hai già tutta la spesa alla cassa? Non per niente conosciamo tutti bagni di tutti i supermercati della zona. 

Ora abbiamo raggiunto un accordo e cioè che può comprare qualcosa per fare merenda mentre facciamo la spesa e, se siamo nel supermercato piccolo dove andiamo più spesso, può andare in bagno da solo. L’ultima novità è che lo lascio a un banco con il numerino in mano in attesa del suo turno e poi, da solo, deve chiedere ciò che io gli ho detto, così si sente grande e io sono sicura che per almeno 10 minuti sta fermo nel solito punto.

Qualche giorno fa si è impuntato nel voler comprare la zucca gialla al posto dell’ovetto con sorpresa e questo mi è sembrato un ottimo affare…… non è un gran mangione ma mangia di tutto e la zucca gli è piaciuta un sacco. 

Zucca 400 gr di polpa
Pancetta affumicata 100 gr 
Mezze maniche rigate 360 gr 
Pepe 
Latte qualche cucchiaio 
Misto erbe aromatiche (rosmarino, salvia, timo, maggiorana, origano fresco)
Olio 
Sale 
Aglio 1spicchio 
Vino bianco150 ml

Sbucciare la zucca e tagliarla a cubetti piccoli, tritare finemente le erbette (io ho usato quelle che ho nell’orto) e l’aglio che andrà messo con qualche cucchiaio d’olio in una padella ad appassire. Incorporare la pancetta tagliata a cubetti, che dovrà rosolare per qualche minuto, e infine le erbe aromatiche tritate finemente.

Unire a questo punto i cubetti di zucca, farli insaporire e rosolare per qualche minuto, poi sfumare con il vino bianco e portare a cottura la zucca. Aggiustare di sale e pepe. Prelevare circa metà dadolata di zucca e frullarla in un mixer aggiungendo due cucchiai di latte.

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla al dente e farla saltare nella salsina di zucca frullata e la dadolata avanzata. Il sapore dolce della zucca viene attenuato dal gusto deciso della pancetta e delle erbe aromatiche in un mix davvero interessante.

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